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Aprire le porte dell’hotel, lasciar attraversare i suoi spazi ovattati da un pubblico curioso, trasformare camere e corridoi in luoghi d’arte, regalare un’emozione: questo è Guarda in Camera. Sabato 2 marzo la seconda edizione dell’evento si è aperta con il vernissage della mostra di Pierpaolo Gaballo “Tempo sospeso”. Le opere nelle stanze sono state realizzate per l’occasione: un progetto inedito, che ha conquistato i visitatori affascinanti dai messaggi, profondi e delicati, veicolati attraverso i quadri esposti in una cornice, quella del Chiostro dei Domenicani, dove il tempo sembra davvero essersi fermato.

A sorprendere i partecipanti dell’opening è stata la performance teatrale site specific “L’ultimo valzer di Zelda” della Compagnia Ultimi Fuochi Teatro. Non una semplice rappresentazione, ma una vera e propria condivisione degli ambienti, iniziata con interventi nelle camere, abitate dalle memorie e dalle suggestioni dei protagonisti dello spettacolo, per avere poi il suo sviluppo nella navata centrale. La drammatica storia d’amore, fatta di eccessi, slanci e fallimenti dello scrittore Francis Scott Fitzgerald e di sua moglie Zelda, portata in scena da Alessandra Crocco e Alessandro Miele, ha rapito il pubblico, conquistato dalla forza interpretativa degli attori e dall’intensità del racconto.

A cucire insieme l’atmosfera dell’hotel, le opere di Gaballo e il lavoro della Compagnia Ultimi Fuochi è stato il sottile filo narrativo comune del “tempo sospeso”: quello evocato dalla mostra, ma anche quello che si respira nelle camere in attesa di ospiti o quello che si avverte quando si diventa consapevoli dell’avvicinarsi della fine di un amore, come quello tra Francis Scott e Zelda.

Per consentire ai visitatori di godere appieno dell’esperienza, l’accesso alla mostra e allo spettacolo è stato declinato in due turni per un numero limitato di persone, che alla fine dell’evento hanno potuto godere di un calice di fresco rosato Girofle,dell’Azienda Garofano Vigneti e Cantine. La mostra “Tempo sospeso” è stata visitabile fino al 15 marzo