08 Nov CENA A QUATTRO MANI AL GIMMI RESTAURANT. PROTAGONISTI GLI CHEF DONATO EPISCOPO E LUIGI LIONETTI
“Lecce – Capri A/R” è la cena della stagione da non perdere; un’occasione unica per conoscere e apprezzare il lavoro di due grandi professionisti attraverso un menu armonico, accompagnato dai grandi vini dell’azienda campana Joaquin.
Giovedì 16 novembre 2023, il ristorante Gimmi di Lecce diventa teatro di un’intrigante cena a quattro mani. Lo chef resident Donato Episcopo apre le porte della sua cucina allo chef Luigi Lionetti del ristorante “Le monzù” Hotel Punta Tragara di Capri, stella Michelin, per lavorare insieme a un menu unico da presentare agli ospiti di una serata che celebra l’ideale gemellaggio tra Lecce e l’isola di Capri.
Episcopo e Lionetti, infatti, sono magistrali interpreti della cucina dei propri territori di appartenenza: innovatori e creativi, mantengono sempre in grande considerazione il patrimonio di tradizioni e ricette mediterranee che fanno parte del loro personale DNA.
La cena si apre con due piatti dello chef Lionetti: i bon bon di gamberi all’acqua di pomodoro, zuppetta di olive di Nocellara del Belice e mandorla e i cappelletti di parmigiano “vacche rosse”, astice e tartufo nero; si prosegue poi con le proposte dello chef Episcopo: prima lo scampo, lardo di Colonnata, nocciole, zucca, porcini e, per chiudere, il calzoncino di castagne, cachi e sorbetto al melograno.
Sin dalla sua inaugurazione, nella primavera del 2022, Donato Episcopo, che vanta esperienze in realtà di prestigio e ristoranti stellati, è alla guida del Gimmi, progetto che gli ha offerto l’opportunità di esprimere liberamente la propria idea di cucina, ottenendo in breve tempo soddisfazioni e riconoscimenti sia dalla clientela che dalle guide. Aperto alle collaborazioni di valore, ha sposato sin da subito l’idea di una cena a quattro mani con uno dei più interessanti rappresentati della ristorazione campana, qual è Luigi Lionetti, con il suo ristorante stellato Le Monzù. Lionetti, classe 1984, caprese doc, è entrato all’Hotel Punta Tragara nel 2008 come sous chef, per arrivare poi a diventare executive, al comando della brigata della splendida struttura a picco sul mare, con vista sui Faraglioni.
In abbinamento alle portate, le etichette della Cantina Joaquin di Lapio (AV): un’occasione speciale per degustare due interessanti vini da uve Fiano, Vino della Stella Riserva Fiano di Avellino DOCG 2020 e il Joaquin N.V. Piante a Lapio. La Cantina, con sede in Irpinia, nasce per volontà di Raffaele Pagano nel 1999 e attualmente lavora su tre parcelle nel comune di Lapio, un vigneto ultracentenario di Aglianico a Paternopoli e una vigna storica sull’isola di Capri. La vocazione dell’azienda è quella di prediligere per la sua produzione i vitigni autoctoni campani, come il Fiano e l’Aglianico, nel rispetto del territorio e della tradizione enologica locale. Un approccio che intende dare sempre maggiore valore e pregio a vini di impronta artigianale e da lunga evoluzione.